Nel 1969, il fotografo Walker Evans scrisse:

“Il fotografo è un sensualista gioioso,
per la semplice ragione che l’occhio traffica con i sentimenti, non con i pensieri… 
il contenuto dell’arte nella fotografia potrebbe ridursi a questo: 
è la cattura e la proiezione delle delizie del vedere; 
è la definizione di un’osservazione piena e sentita.”

Durante questo workshop di tre giorni esploreremo collettivamente la relazione tra la fotografia e i sensi: vista, tatto, olfatto, gusto, udito, equilibrio e consapevolezza corporea. Lo scopo del workshop è incoraggiare i partecipanti a ristabilire un legame intimo con la propria passione istintiva per la fotografia e con il loro processo creativo individuale, per riflettere sul modo in cui la fotografia possa essere utilizzata per catturare e proiettare le nostre esperienze fisiche immediate del mondo in modo commovente e significativo. 

Possiamo fare fotografie che non solo comunichino ciò che vediamo, ma anche ciò che ascoltiamo, annusiamo, gustiamo e sentiamo? Può una fotografia destabilizzare lo spettatore, o in qualche modo trasmettere l’intensità delle sensazioni? Come possiamo creare immagini che siano veramente “piene e sentite”? Queste sono solo alcune delle domande che esploreremo attraverso lecture d’artista, discussioni di gruppo e varie attività fotografiche. 

I partecipanti saranno incoraggiati a creare opere fotografiche capaci di evocare e interagire con le “impressioni sensoriali” che scopriranno sull’isola di Procida, e a sviluppare e modificare collettivamente un corpo di lavoro che rifletta la loro esperienza condivisa del tempo e del luogo. Ogni partecipante sarà inoltre invitato a partecipare a una discussione approfondita e a una revisione del proprio portfolio con Aaron Schuman.

 

“Al momento sono preoccupato dalle impressioni sensoriali…
Mettendo alla prova i miei poteri di osservazione,
ho trovato un nuovo interesse per la vita… 
Posso imparare a guardare le cose con occhi chiari e freschi?
Quanto posso afferrare in un solo sguardo?
Possono essere cancellati i solchi delle vecchie abitudini mentali?
Questo è ciò che sto cercando di scoprire.”

Johann Wolfgang von Goethe, Viaggio in Italia (1786)

The Photographer is a Joyous Sensualist

progetto

LUOGO: Procida, Italia

DATA: 19-21 Settembre 2025

ORARI: 11:00 – 13:00 e 14:00 – 19:00

(Con pausa pranzo dalle 13:00 alle 14:00) + 2 cene condivise

NUMERO PARTECIPANTI: 

minimo 8, massimo 12

COSTI:

Early bird €470  – entro il 30 Giugno 2025
Prezzo pieno €520 – entro il 31 Agosto 2025

MODALITA’ DI PAGAMENTO:

THE DOCKS APS BANCA POPOLARE ETICA

Causale bonifico 
“Quota associativa e corrispettivo specifico per workshop AARON SCHUMAN”

IBAN – IT77X0501803400000016986911

Workshop

info

AARON SCHUMAN is an American photographer, writer, curator, and educator based in the United Kingdom. He is the author of several critically acclaimed monographs including: Heft (GRAIN), Sonata (MACK) Slant (MACK) and FOLK (NB). His photographic work is held in many public and private collections, and is as exhibited and published internationally. Schuman was Artist in Residence 2024 at Diecixdieci Festival of Contemporaty Photography, and an Artist in Residence at OMNE 2023-25. He has also contributed essays and texts to many books and monographs – including Aperture Conversations: 1985 to the Present (Aperture), On the Verge (Void), Another Kind of Life: Photography on the Margins (Barbican), Alec Soth: Gathered Leaves (MACK), Filippo Barbero: Borderlands (Witty Books), Matteo Di Giovanni: I Had To Shed My Skin (Artphilein)l and The Photographer’s Playbook (Aperture) – and regularly writes for publications such as Aperture, Foam, Frieze, TIME, Magnum Photos, and the British Journal of Photography. Schuman has served as curator for several photographic festivals – including Krakow Photomonth and JaipurPhoto – and has curated exhibitions for museums, institutions and galleries such as FOMU Antwerp, FotoFest, the Houston Center of Photography, Bristol Photo Festival and the Royal Photographic Society. He is Associate Professor of Photography & Visual Culture at the University of the West of England (UWE Bristol).

AARON SCHUMAN

biografia